Inferno

Inferno DantescoSi possono creare applicazioni basate su una struttura User-Item-Tags?

Ci ho pensato un po’ e credo si possa, e Python è stata la mia ispirazione.

Prima di cominciare vediamo ad esempio come sono strutturati gli Item in del.icio.us, ogni Item ha un unico User associato (è l’indirizzo a non essere unico), molti tag, ed una serie di campi:

* href
* descrizione corta
* descrizione lunga

Supponiamo di voler creare una applicazione, chiamiamola “INFERNO”.

Ogni utente ha la possibilità di “mandare all’inferno” qualcuno, il nostro Premier ad esempio.

Possiamo usare l’href per puntare alla sua pagina, o ad un articolo online, useremo la descrizione breve per il “soprannome”… tipo “Portatore nano di democrazia”, e la descrizione lunga… per il contrappasso.

Però vogliamo essere precisi e vogliamo mandarlo in un particolare inferno, quello dantesco, con i suoi Cerchi, i suoi Gironi, e tutto il resto.

Ripassiamo un attimo la struttura dell’inferno per capire i requisiti dell’applicazione, non la sto a ricopiare, è su wikipedia: Inferno (Divina Commedia).

Abbiamo 10 zone primarie, alcune divise in ulteriori parti, pensando a Tag possiamo scrivere:

  • 0-ignavi
  • 1-non-battezzati
  • 2-lussuriosi
  • 3-golosi
  • 4-avari-e-prodighi
  • 5-iracondi-e-accidiosi
  • 6-eretici
  • 7-1-violenti-contro-il-prossimo
  • 7-2-suicidi-e-scialacquatori
  • 7-3-bestemmiatori-sodomiti-usurai
  • 8-1-ruffiani-e-seduttori
  • 8-2-adulatori-e-lusingatori
  • 8-3-simoniaci
  • 8-4-maghi-e-indovini
  • 8-5-barattieri
  • 8-6-ipocriti
  • 8-7-ladri8-8-consiglieri-fraudolenti
  • 8-9-scismatici-e-seminatori-di-discordie
  • 8-10-falsari
  • 9-1-traditori-di-parenti
  • 9-2-traditori-della-patria
  • 9-3-traditori-degli-ospiti
  • 9-4-traditori-dei-benefattori

Ad ogni Item (riferito ad un peccatore in questo caso) possono essere associati dei peccati. Nel nostro (purtroppo…) caso male lingue protrebbero suggerire:

* 8-1-ruffiani-e-seduttori
* 8-2-adulatori-e-lusingatori
* 8-5-barattieri
* 8-6-ipocriti

Per chi non lo sapesse “barattieri” sono colore che “traggono profitti illeciti da un pubblico ufficio”.

Ma chi impedisce ad altri di usare questi stessi Tag ed incasinare le “interpretazioni” delle descrizioni lunga e breve?

Qua l’idea ispirata dai metodi nelle classi in Python.

Definiremo 3 tipi di Tag nell’archivio:

1. I *Tag pubblici*, standard, sempre esistiti: “news”, “php”, …
2. I *Tag protetti*, caratterizzati da un prefisso: “\_inferno\_” che possono *essere utilizzati da tutti ma creati solo dall’utente* “inferno”.
3. I *Tag privati*, con prefisso “\_\_inferno\_” che possono essere *creati e visti solo dall’utente* “inferno”.

Per poter creare una applicazione sono sufficienti delle regole aggiuntive sui tag (la base dati rimane invariata) e un protocollo per interpretare l’Item.

Al protocollo ci devo ancora pensare… :-P

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